Capodistria è considerata una delle più antiche città slovene con una ricca storia che risale alla media età del bronzo. I suoi visitatori possono scoprirla attraverso i suoi bellissimi palazzi del periodo veneziano, le chiese e le numerose piazzette pittoresche. Passeggiando per le strette vie tra gli imponenti palazzi e l’architettura monumentale del centro storico si sente vibrare il suo vivace temperamento mediterraneo.
Capodistria è la città più grande dell’Istria slovena. Oltre ad essere una città universitaria, Capodistria ha anche un’economia molto sviluppata e vanta l’unico porto mercantile internazionale sloveno, nonché un popolare porto per le grandi navi passeggeri. Le attività economiche più importanti della destinazione sono il trasporto e lo stoccaggio, il commercio, le attività manifatturiere e il turismo. Inoltre, la zona è molto favorevole per l’agricoltura.
Il Comune di Capodistria comprende la città di Capodistria e la ricca campagna verde circostante. Con oltre 51.000 abitanti è il quarto comune della Slovenia per numero di abitanti, mentre in termini di superficie si colloca al settimo posto tra i comuni sloveni. Oltre alla città stessa, sviluppatasi sul territorio dove in passato c’era un’isola, la destinazione è formata da oltre 100 insediamenti e 22 comunità locali.
La cima più alta della destinazione è Il monte Taiano (Slavnik) con i suoi 1028 metri di quota, mentre la costa della destinazione Capodistria ha una lunghezza di 8 chilometri.
La riserva naturale Val Stagnon (Škocjanski zatok) rientra nelle aree protette, mentre le aree ecologicamente importanti includono il bacino del fiume Dragogna (Dragonja), il fiume Risano (Rižana), l’area del Ciglione carsico, il lago di Vanganel con i suoi affluenti, Giusterna (Žusterna), la fascia di mare, nonché la riva del mare e alcune altre aree più piccole.
Grazie all’immigrazione, il numero della popolazione nella destinazione Capodistria è in costante aumento. Nella zona risiedono anche i membri della comunità nazionale italiana che, insieme alla popolazione maggioritaria slovena, preservano in modo equivalente sia la lingua sia tutti gli altri valori culturali della comunità nazionale italiana.
Negli ultimi anni, la destinazione sta diventando sempre più turisticamente popolare. Si registra, infatti, un aumento sia nel numero delle strutture ricettive, che degli arrivi e dei pernottamenti. I visitatori, per la maggior parte sloveni, amano alloggiare soprattutto negli hotel e negli alloggi privati. Oltre agli ospiti domestici, gli ospiti più numerosi sono quelli italiani, austriaci, tedeschi, cechi e ungheresi.
Capodistria attrae molti visitatori giornalieri anche grazie alle tante manifestazioni, tra le quali si distinguono l’amatissimo festival Internazionale dei dolciumi e dei prodotti dolci Dolce Istria e il Carnevale istriano, ma anche le molteplici manifestazioni e feste estive, i numerosi concerti, le sagre e gli eventi in campagna non sono di meno.
